ReactOS è un ambizioso progetto OpenSource finanziato dal governo Russo che si prefigge l’obiettivo di creare un sistema operativo compatibile con Windows e più performante, gli sviluppatori tengono a precisare che il sistema è stato riscritto da zero e non si basa su Linux.
Mentre la lotta tra Linux e Windows si faceva sempre più cruenta negli ultimi 10 anni un sistema operativo nasceva dal basso senza attirare a se grande pubblicità, tuttavia aveva un piano ancora più geniale di quello Linux che voleva diventare un’alternativa libera al sistema proprietario targato Microsoft, sostituire Windows e portare via tutto il pacchetto software sviluppato per Windows, per farlo dovano riscrivere da zero un sistema operativo utilizzando le specifiche rilasciate da Microsoft stessa.
E i risultati non si sono fatti attendere, nonostante non abbia un interfaccia grafica “bella” come quella di Windows 7 riesce già a far girare molti giochi commerciali (che usano OpenGL principalmente) e vari programmi, tra cui openoffice, i programmi essenziali di mozilla e vari antivirus…
Insomma nonostante gli sviluppatori avvisano che si tratta ancora di un Alpha (in fase di sviluppo), già comincia a diventare più di un semplice giocattolo.
Il team di ReactOS lavora a stretto contatto con quello di Wine (il famoso traduttore di api Windows->Linux che permette di far girare le applicazioni per Windows su Linux), lo sviluppo procede da 10 anni e sono ormai vicini a rilasciare la prima versione beta (versione di test), uno studente liceale impertinente (Marat Karatov un sostenitore di ReactOS) si è avvicinato al Presidente Russo chiedendo un milione di euro per poter terminare il progetto e il presidente si è detto interessato alla cosa, infatti nonostante non sia un progetto esclusivamente russo, il coordinatore del progetto Aleksey Bragin è Russo.
Interessante anche vedere che i ragazzi russi hanno pensato di implementare i multi desktop da sempre chiesti a gran voce dagli utenti Microsoft e mai implementati in Windows (non nativamente).
Link|ReactOS (hanno anche il sito in italiano)